Le cucine in legno hanno un fascino naturale e senza tempo, ma per mantenere intatto il loro splendore, è importante prendersene cura con metodi di pulizia adeguati. Il legno, infatti, a differenza di altri materiali, è più delicato e richiede accortezze specifiche per evitare graffi, usura o danneggiamenti causati dall'umidità e dai prodotti chimici.
In questa guida scopriamo come pulire e trattare le superfici della cucina in legno, prolungandone la bellezza e la durata.
Preparazione
Prima di iniziare la pulizia, assicurati che le superfici di legno siano asciutte e prive di residui grossolani. Rimuovi, quindi, eventuali briciole e/o la polvere che si deposita naturalmente, usando un panno morbido o con un aspirapolvere dotato di bocchetta per superfici delicate. Questo passaggio è essenziale per evitare che i piccoli detriti possano graffiare il legno durante la pulizia.
Scegliere i prodotti giusti
Per pulire il legno efficacemente ma senza danneggiarlo, è necessario evitare i detergenti aggressivi che potrebbero rovinare la finitura o alterare il colore, come, ad esempio, quelli contenenti alcol o ammoniaca.
L’ideale è utilizzare prodotti specifici per il legno oppure optare per soluzioni naturali che rispettino la superficie. Ecco qualche “ricetta”:
• soluzione di acqua, aceto e detersivo per i piatti: questo è il detergente da usare contro lo sporco di tutti i giorni, quello che si crea utilizzando normalmente la cucina – macchie di cibo, di grasso, di unto, ecc. Infatti, il detersivo per i piatti ha un alto potere sgrassante e utilizzato in piccolissime quantità diluito in acqua tiepida è perfetto anche sulle superfici in legno. L’aceto, invece, ha un potere igienizzante, per una pulizia completa e accurata. Un piccolo accorgimento: assicurati di usare un panno morbido, come la microfibra, e che questo sia accuratamente strizzato, al fine di non inumidire troppo il legno
• detergente delicato: in alternativa, puoi fare una miscela di acqua tiepida e sapone neutro, come il sapone di Marsiglia, utilizzandola alla stessa maniera; anche questo è un ottimo rimedio per rimuovere lo sporco rispettando il legno
• soluzione con acqua, aceto e olio di oliva: un metodo casalingo molto efficace per la cura del legno periodica è costituito dall’uso di una soluzione a base di acqua, aceto, che ha potere igienizzante, e olio di oliva, che nutre e dà brillantezza al legno. Si ottiene mescolando in mezzo litro di acqua mezza tazza di aceto bianco e un cucchiaio di olio di oliva – in alternativa si può usare anche l’olio di semi di lino; si applica con un panno morbido appena imbevuto con pochissima soluzione, facendo dei leggeri movimenti circolari
Errori da evitare
Adesso che sai cosa fare per prenderti cura della tua cucina in legno, devi sapere anche quali sono gli errori più comuni che potrebbero rovinarla, in modo da evitarli. Ecco i nostri consigli:
• non usare spugne abrasive: queste spugne potrebbero graffiare la superficie del legno, per questo ti abbiamo consigliato sempre i panni in microfibra
• non utilizzare troppa acqua: il legno assorbe facilmente l’umidità, il che potrebbe causare gonfiore o deformazioni; per questo, strizza sempre bene il panno prima di passarlo sulle superfici in legno
• non applicare prodotti direttamente sul legno: soprattutto nel caso in cui tu decida di utilizzare i prodotti detergenti presenti in commercio, anche quelli specifici per legno, ricordati di non applicarli mai direttamente sulle superfici da pulire, ma sul panno che utilizzerai – questa è una pratica che salvaguarda il legno da eventuali possibili aggressioni dirette da parte degli agenti chimici presenti nei prodotti