Gommalacca
Che cos’è e a cosa serve

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Conosci la gommalacca, sai dove si trova, come si prepara e come si usa?
Abbiamo deciso di scrivere questa guida, proprio per rispondere a queste domande e per cercare di fare più luce intorno all’argomento.

La gommalacca per il restauro

La Gommalacca utile al restauro è una vernice che ha origine da un insetto chiamato Kerri Lacca, o anche conosciuto come Cocciniglia della lacca. L’insetto produce una resina naturale che serve all’insetto femmina ad aderire alla vegetazione e per assicurarsi una posizione ben salda. La resina che viene raccolta subisce un processo di purificazione e pulizia, dal quale si ottiene a famosa gommalacca.

A cosa serve la resina trattata?

La gommalacca risulta essere molto indicata nella lavorazione del legno è adatta a tutte le tipologie di legno, dal pino al ciliegio, fino ai legni esotici importati.
La gomma lacca viene utilizzata per il restauro del legno perché è un legante naturale, incolore e molto resistente. Ha eccellenti proprietà adesive e sigillanti che la rendono ideale per la conservazione e il ripristino del legno antico. Inoltre, è un materiale stabile e resistente alle variazioni di umidità e di temperatura, il che lo rende particolarmente adatto per il restauro di oggetti esposti alle condizioni ambientali. La gomma lacca è anche utilizzata per sigillare le fessure nel legno e per proteggere il legno dai danni causati dall'acqua e dai parassiti.
Inoltre, ha la capacità di fondersi molto facilmente con la vernice e con la cera, per questo è utilizzata per la preparazione delle stesse, inoltre è un ottimo consolidante per oggetti in legno che presentano dei danni o delle parti mancanti.
In sintesi, ci troviamo di fronte ad un materiale prezioso per il restauro del legno per le sue eccellenti proprietà adesive, sigillanti, protettive e per la sua stabilità e resistenza alle condizioni ambientali.

Diversi modi per applicarla
La gomma lacca può essere applicata sui mobili di legno in diversi modi a seconda dell'utilizzo che se ne vuole fare.
1. Come legante: la gomma lacca può essere diluita con alcol o con un solvente organico e utilizzata come legante per incollare pezzi di legno o per riparare fessure o danni sui mobili.
2. Come sigillante: la gomma lacca può essere utilizzata per sigillare le superfici del legno, proteggendole dall'acqua e dall'umidità. Per fare questo, si può diluire la gomma lacca in un solvente organico, come l'alcol, e poi applicarla sulla superficie del legno con un pennello o una spugna.
3. Come protettivo: la gomma lacca può essere utilizzata come protettiva per i mobili di legno, per preservare il colore originale del legno e per proteggere la superficie da danni e usura.

Come applicare la gommalacca: tecniche e consigli pratici

La gommalacca è apprezzata per la sua capacità di conferire una finitura lucida e protettiva al legno. Tuttavia, per ottenere risultati ottimali, è fondamentale applicarla correttamente. Vediamo ora le diverse tecniche di applicazione e alcuni consigli pratici per ottenere una finitura impeccabile.

Preparazione della superficie
Prima di applicare la gommalacca, è essenziale preparare adeguatamente la superficie del legno. La superficie deve essere pulita, liscia e priva di polvere, grasso o vecchie finiture. Carteggiare il legno con carta abrasiva a grana fine (ad esempio, 220 o 320) aiuta a ottenere una superficie liscia. Dopo la carteggiatura, è importante rimuovere completamente la polvere con un panno antistatico o un panno leggermente inumidito.

Preparazione della gommalacca
La gommalacca viene solitamente venduta in forma di scaglie da sciogliere in alcol denaturato o già pronta all'uso in soluzione liquida. Se si utilizzano le scaglie, è importante seguire le istruzioni del produttore per scioglierle correttamente. La concentrazione della soluzione può variare in base al tipo di finitura desiderata: una soluzione più diluita darà una finitura più leggera, mentre una soluzione più concentrata creerà una finitura più spessa e lucida.

Tecniche di applicazione
Esistono diversi metodi per applicare la gommalacca, ciascuno dei quali offre risultati leggermente diversi. Le tecniche principali includono l'uso del pennello, della tampone e dello spruzzo.

Applicazione con pennello
L'applicazione con pennello è una delle tecniche più comuni. È importante utilizzare un pennello di alta qualità, preferibilmente con setole naturali, per evitare striature. Il pennello dovrebbe essere caricato con una quantità moderata di gommalacca, evitando eccessi che potrebbero causare colature. Si applica la gommalacca con passate lunghe e uniformi, seguendo il verso delle venature del legno.

Applicazione con tampone
Il metodo del tampone, noto anche come "french polishing", è una tecnica tradizionale che richiede una certa esperienza, ma offre una finitura eccezionalmente liscia e lucida. Il tampone può essere realizzato con un batuffolo di cotone avvolto in un tessuto di lino o cotone fine. Si immerge il tampone nella gommalacca, si strizza l'eccesso e si applica la finitura con movimenti circolari e leggeri, sovrapponendo le passate.

Applicazione a spruzzo
L'applicazione a spruzzo è meno comune ma utile per coprire rapidamente grandi superfici o per ottenere una finitura uniforme su oggetti complessi. È necessario utilizzare un aerografo o una pistola a spruzzo adatta alla gommalacca, prestando attenzione a mantenere una distanza costante e a muovere l'ugello in modo uniforme per evitare accumuli.

Asciugatura e carteggiatura tra le mani
Dopo l'applicazione di ogni mano di gommalacca, è importante lasciar asciugare completamente il rivestimento. Il tempo di asciugatura varia a seconda della diluizione e delle condizioni ambientali, ma in genere richiede da 30 minuti a un'ora. Una volta asciutta, ogni mano può essere carteggiata leggermente con carta abrasiva a grana molto fine (ad esempio, 320 o 400) per rimuovere eventuali imperfezioni e preparare la superficie per la mano successiva.

Finitura e lucidatura
Dopo aver applicato l'ultima mano di gommalacca e averla lasciata asciugare completamente, è possibile procedere alla lucidatura per ottenere una finitura brillante. La lucidatura può essere fatta a mano, utilizzando un panno morbido e pulito per strofinare delicatamente la superficie, oppure con una lucidatrice meccanica per risultati più rapidi. In alcuni casi, può essere applicata una cera protettiva sopra la gommalacca per aumentare la brillantezza e la resistenza.

Manutenzione della finitura in gommalacca
Una finitura in gommalacca, sebbene resistente, richiede alcune cure per mantenere la sua bellezza nel tempo. La superficie può essere pulita con un panno morbido e asciutto per rimuovere la polvere. Evitare l'uso di prodotti chimici aggressivi che potrebbero danneggiare la finitura. Se la gommalacca mostra segni di usura o graffi, è possibile applicare una nuova mano di finitura sopra quella esistente dopo una leggera carteggiatura, grazie alla capacità della gommalacca di aderire bene a strati precedenti.

Vantaggi e svantaggi della gommalacca rispetto ad altre finiturex
La gommalacca offre diversi vantaggi rispetto ad altre finiture, ma presenta anche alcuni svantaggi che devono essere considerati in base all'uso previsto.

Vantaggi
Facilità di riparazione: la gommalacca è facilmente riparabile, poiché nuovi strati si fondono bene con quelli esistenti.

Finitura naturale: conferisce un aspetto caldo e naturale al legno, esaltandone le venature.

Non tossica: è una finitura sicura per l'uso su superfici a contatto con alimenti o in ambienti sensibili, come camere dei bambini.

Svantaggi
Sensibilità all'umidità: la gommalacca è sensibile all'acqua e all'umidità, il che può limitare il suo utilizzo in ambienti umidi.

Durabilità limitata: non è resistente come altre finiture moderne, come i poliuretani, e può richiedere ritocchi più frequenti.

Difficoltà nell'applicazione: alcune tecniche di applicazione, come la lucidatura a tampone, richiedono esperienza e abilità manuale.

Conclusione
La gommalacca rimane una scelta privilegiata per chi cerca una finitura tradizionale e naturale per il legno. Conoscere le tecniche di applicazione e i metodi per mantenerla in buone condizioni è fondamentale per ottenere risultati eccellenti e duraturi. Anche se presenta alcune limitazioni, la sua capacità di esaltare la bellezza naturale del legno e la facilità con cui può essere riparata la rendono una finitura molto apprezzata da artigiani e restauratori.

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