Arredare un’abitazione con mobili rustici in legno vuol dire conferirle un calore e un’accoglienza unici. Il legno è un materiale naturale che come nessun altro riesce a dare agli ambienti queste caratteristiche, oltre che essere un materiale di grande pregio, resistente e duraturo.
Ma per far sì che mantenga la sua bellezza e la sua resistenza costante nel tempo bisogna dedicargli le giuste cure, con una pulizia e una manutenzione efficaci ma delicate.
Pulizia e manutenzione dei mobili rustici in legno
La pulizia dei mobili in legno non è solo questione di igiene: da essa dipende anche la durata del materiale.
Per il legno, però, non possiamo pensare di ricorrere ai detergenti che si trovano comunemente sugli scaffali del supermercato e nemmeno ad azioni aggressive nei confronti dello sporco. Il legno ha bisogno di essere curato, ma con delicatezza e nella maniera più naturale possibile.
Per questo le semplici pulizie quotidiane, se eseguite con le dovute attenzioni, sono esse la vera manutenzione del legno. Sono i piccoli gesti quotidiani che fanno in modo che il legno possa stare e restare in salute, restituendoci bellezza, resistenza e durata nel tempo.
Parliamo allora delle pulizie che possiamo definire ordinarie dei mobili in legno.
La prima operazione di pulizia, prima di pensare all’uso di qualsiasi detergente sulla superficie in legno, è la spolveratura, da effettuarsi con un materiale delicato, come, ad esempio, uno spolverino, un panno in cotone o in microfibra.
Veniamo, poi, alla pulizia vera e propria. Una pulizia generica può essere effettuata con una soluzione in parti uguali di acqua e aceto, passata sul legno con una spugnetta morbida e delicata e subito asciugata.
E come si trattano le macchie sul legno? Se si tratta di macchie leggere possono essere tranquillamente eliminate passandovi una spugna inumidita con acqua e sapone di Marsiglia ben strizzata. In seguito, è molto importante asciugare bene la superficie, per evitare di lasciare umidità a diretto contato con il legno, che potrebbe provocarne il rigonfiamento.
Anche quando parliamo di spugne, ovviamente, ci riferiamo a delle spugne morbide e delicate: mai passare sul legno delle spugne abrasive!
E attenzione anche ai prodotti che si utilizzano per la pulizia dei mobili: sono da evitare tutti i detergenti che contengono ammoniaca, candeggina, acqua ossigenata, alcool o sode. Queste sostanze sono molto aggressive e possono alterare il colore della superficie che vi entra in contatto o persino corrodere il legno.
Se periodicamente vogliamo dedicare ai nostri mobili in legno una cura extra, possiamo farlo sempre in modo delicato e naturale, passando sulle superfici un panno morbido imbevuto di una soluzione di acqua, limone, sapone di Marsiglia liquido e mezzo cucchiaino di olio d’oliva e asciugando subito dopo con un panno in cotone.