Stagionatura del legno Che cos’è Tavolobello Srl

Stagionatura del legno
Che cos’è

Tavolobello Srl

La stagionatura del legno è il processo attraverso il quale il legno viene essiccato, ovvero attraverso il quale viene eliminata tutta l’umidità in esso contenuta.
Questa lavorazione può essere effettuata seguendo due possibili diverse procedure, una naturale e una forzata. In entrambi i casi, se si vuole ottenere un materiale di alta qualità è necessario che la rimozione dell’acqua naturalmente presente nel legno avvenga ad una velocità uniforme che rispetti la materia prima e eviti eventuali danni.

La stagionatura naturale del legno
Questo è il metodo tradizionale di stagionatura del legno, usato secoli fa come adesso.
Il principio di base prevede che l’umidità del legno venga rimossa per azione dell’aria e del calore atmosferico.
In pratica, la procedura di stagionatura naturale consiste nell’accatastare le tavole lasciando ampi spazi tra ognuna sia orizzontalmente che verticalmente. Le cataste vengono poste all’aperto sotto tettoie o in capannoni aperti sui lati in modo che l’aria e il vento le raggiungano naturalmente, circolando intorno e attraverso le pile di tavole e rimuovendo l’umidità gradualmente.
Questa pratica richiede tempi piuttosto lunghi – dai sei ai nove mesi – varia in base allo spessore del legno e richiede molte cautele e attenzioni per far sì che il legno arrivi in fondo al processo sano oltre che perfettamente stagionato.

L’essiccatura forzata del legno
Questa tecnica è, diciamo, più “moderna” e di sicuro è quella maggiormente adottata. A dire la verità dovremmo parlare di tecniche, in quanto l’essiccatura forzata può avvenire in camera, per condensazione, ad alta frequenza e sottovuoto.

Nell’essiccazione in camera, le cataste di legno vengono poste in apposite camere coibentate, all’interno delle quali è possibile regolare la temperatura, l’umidità e il flusso dell’aria, in modo da forzare quello che avviene analogamente durante il procedimento naturale tradizionale.

L’essiccazione per condensazione è un trattamento controllato adottato per legni delicati: si effettua a basse temperature e con un monitoraggio costante dell’umidità. L’umidità presente nel legno viene fatta evaporare, poi condensata allo stato liquido e fatta uscire fuori dalla camera.

Un trattamento molto veloce è l’essiccazione ad alta frequenza. Durante questa procedura il legno viene fatto passare attraverso un campo elettrico alternato ad alta frequenza, che ne provoca un veloce surriscaldamento e, di conseguenza, l’immediato rilascio di umidità.

In ultimo abbiamo l’essiccazione sottovuoto, che avviene in camere stagne di metallo dove sono presenti dei meccanismi di riscaldamento e in cui viene notevolmente abbassata la pressione atmosferica. La bassa pressione accelera il procedimento di essiccazione.

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